Un testo che mi ha insegnato molto sulla Biblioterapia è il manuale di Arleen McCarty Hynes “Biblio/Poetry therapy. The Interactive Process: A Handbook”. Vi troviamo indicati ogni passaggio organizzativo e di ragionamento che un biblioterapista dovrebbe mettere in atto nella sua attività. In alcuni punti sembra addirittura eccessivamente descrittivo, ma per chi necessita di muovere i primi passi da biblioterapista è davvero molto utile. Morta nel 2006 a novant’anni, Arleen McCarty Hynes è considerata negli Stati Uniti una pioniera della diffusione della Biblioterapia e quindi la sua voce è sicuramente autorevole e affidabile. L’unico problema è che questo manuale, come tanti altri, non è pubblicato in Italia e non esiste una versione in italiano. Lo scoglio linguistico nello studio della Biblitoerapia è sicuramente un problema per alcuni, ma è la difficoltà minore. Il vero ostacolo è che testi di Biblioterapia non si trovano nelle nostre biblioteche, neppure quelle universitarie. Per fortuna esiste internet e acquistare anche questi libri non è difficile. Ma questa mancanza indica l’assenza di interesse del mondo accademico per questa disciplina che nelle università di molti paesi stranieri è materia di insegnamento. Chissà, forse un giorno anche in Italia sarà lo stesso.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere