Ieri mi ha scritto una collega riguardo il laboratorio di Biblioterapia del 26 maggio. Mi ha chiesto se ho una libreria su Anobii. Non ho dato importanza alla cosa e ho semplicemente risposto di no. Ma in me ogni cosa sconosciuta diventa un tarlo che mi rode dentro e mi impone di mettermi alla ricerca. Faccio un giretto nella rete e scopro che si tratta di un social network di lettori. Qui potete trovare un vecchio articolo che ne parla. Uno dei problemi che mi pongo per il futuro è come potrò trovare stimoli letterari dopo l’università. Ora, con i professori e con i compagni, è naturale discutere di letteratura, trattare argomenti di diverso livello e incontrare persone che ne sanno più di me e quindi imparare sempre cose nuove. Ma non potrò certo frequentare l’unversità a vita (purtroppo!!). Potrebbe essere un sito come questo che potrebbe darmi un aiuto? Da solo certamente no, ma forse sarà un supporto importante collegarsi agli utenti che hanno gusti affini e scambiarsi consigli. Non so ancora, credo che mi iscriverò e farò l’esperimento. Naturalmente tornerò a parlarvene. E ringrazio Rita per il suggerimento.
Corso base propedeutico di biblioterapia in presenza
Dal 2020 su questo sito esiste, all’interno dell’Accademia online di Biblioterapia e tecniche narrative, il Corso base di Biblioterapia dopo il quale ho iniziato a