C’è uno strumento particolare che può essere usato in Biblioterapia, soprattutto con i più giovani, magari restii a parlare di letteratura. Si tratta delle canzoni, magari interpretate da personaggi carismatici. Con un adolescente potrebbe veramente aprirsi un mondo, agganciando la sua mente attraverso una canzone che ama. La dignità della canzone non ha nulla da invidare alla poesia. Credo che le nuove generazioni siano coscienti di questo, e anche fiere. Non dimentichiamo che un intero album della cantante Milva è stato scritto da Alda Merini. E Battisti, Guccini, Venditti non sono in fondo dei poeti? Altri, sconosciuti ai non più giovanissimi, si stanno facendo conoscere. A noi biblioterapisti saperli individuare per parlarne con le nuove generazioni.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere