C’è uno strumento particolare che può essere usato in Biblioterapia, soprattutto con i più giovani, magari restii a parlare di letteratura. Si tratta delle canzoni, magari interpretate da personaggi carismatici. Con un adolescente potrebbe veramente aprirsi un mondo, agganciando la sua mente attraverso una canzone che ama. La dignità della canzone non ha nulla da invidare alla poesia. Credo che le nuove generazioni siano coscienti di questo, e anche fiere. Non dimentichiamo che un intero album della cantante Milva è stato scritto da Alda Merini. E Battisti, Guccini, Venditti non sono in fondo dei poeti? Altri, sconosciuti ai non più giovanissimi, si stanno facendo conoscere. A noi biblioterapisti saperli individuare per parlarne con le nuove generazioni.

Biblioterapia in biblioteca e a scuola
Ci è voluto un anno, ma ne è valsa la pena. Dal 18 aprile saranno disponibili in tutte le librerie fisiche e online gli atti