Il 4 agosto del 1875 moriva il celebre scrittore e poeta Hans Christian Handersen. Questa ricorrenza ci permette di riflette su un altro strumento utile in Biblioterapia: la fiaba. Tralasciando le differenze tra fiaba e favola, ogni racconto fantastico destinato ai bambini ha qualcosa da insegnare, anche ai più grandi. Non solo. Anche se all’interno dei racconti troviamo quasi sempre un messaggio morale esiste la possibilità di leggerli in modo diverso e trovare messaggio nuovi. Un altro metodo per usare le fiabe è quello di mettersi nei panni dei personaggi e ragionare su ciò che avremmo fatto al posto loro. Ad esempio, se foste stati la Sirenetta, avreste accettato di abbandonare il rassicurante mondo marino solo per l’infatuazione per un uomo con cui non avete mai neppure parlato?
Non ultima risorsa è la nenia rasserenante che sentir leggere una fiaba procura. Strumenti, le favole, quanto mai versatili che potrebbero stupirvi per la loro efficacia.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere