L’altro giorno sono stato in un parco di divertimenti. Era veramente tanto tempo che non ci andavo e ho riscoperto il mio antico entusiasmo per attrazioni di diverso tipo. Lo stupore di mio figlio è stato grande. Non credeva potessi essere tanto scatenato. Ciò che non sono riuscito a fargli comprendere è che quell’ entusiasmo è lo stesso che provo quando visito un museo o un antico castello. E più ancora di quando affondo nei miei libri. Credo che molte persone non si avvicinino alla lettura perché non capiscono che il piacere che si prova è totale, coinvolgente quanto un gioco. Il binomio, banale e consueto, è: libro=noia.
Ma queste persone non sanno davvero cosa si perdono…
