E’ una soddisfazione vedere aperte le iscrizioni del Primo corso di Biblioterapia per persone con cardiopatia congenita. Potete trovare i dettagli sul sito Il grande cuore di Moreno, un’associazione Onlus che si occupa dei problemi delle persone colpite da cardiopatie congenite di vario genere. E’ un grande onore per me poter addentrarmi in un ambito di questo tipo, dove posso coniugare la mia passione e competenza di letteratura con quelle di infermieristica. Il caso, o forse qualcosa o qualcun altro, ha voluto che Moreno, il ragazzo a cui è intitolata l’associazione, sia stato un mio paziente. L’onore che sento sta in questo: avere l’occasione di proseguire quelle cure dell’anima che a lui non ho potuto dare; usare l’esperienza vissuta con lui che mi ha mostrato quanta sofferenza e, nello stesso tempo, quanta maturità possano avere chi vive una situazione simile. Per questo forse potrò essere un biblioterapista migliore di quello che sarei stato se non avessi conosciuto Moreno. La sfida è grande: uscire dalla mia veste di infermiere per vivere con delle persone cardiopatiche un’esperienza dove per curare non uso prelievi e flebo, ma la letteratura. Il sottotitolo del mio blog dice Quando la letteratura cura: sarà l’occasione per dimostrare che questa affermazione è vera.
