Il messaggio nella bottiglia

Oggi ho letto in libreria per i bambini. Scegliendo il libro, uno di loro ha preso in mano una versione dell’Odissea secondo Geronimo Stilton. Confesso che questo genere di libri non sono quelli che consiglio ai bambini. Per un attimo però mi sono chiesto: cosa resta dopo la lettura di un simile riadattamento? “Mi racconti cosa ricordi di ciò che hai letto?” ho domandato istintivamente al ragazzino. E lui è partito a razzo, snocciolandomi i punti salienti dell’Odissea: Penelope che attende, il mendicante che vince il lancio con l’arco, la presenza di Atena al fianco di Ulisse e così via. Certamente un bambino non può capire la grandezza del testo che sta all’origine di quella saga commerciale, in cui Ulisse e i suoi compagni sono impersonati da topi dei fumetti. Eppure possiamo non riconoscergli il merito di avvicinare i piccoli lettori al grande Omero?

Gli ultimi articoli del blog

Scopri i laboratori di biblioterapia

Iscriviti alla newsletter

puoi disiscriverti quando vuoi

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi