Sta facendo molto discutere il film Anonymous di Roland Emmerich nelle sale in questi giorni. L’idea che William Shakespeare non fosse che il prestanome di un più colto e nobile scrittore sembra non essere una novità per gli storici. Per me, sì. E mi affascina pensare che dietro agli scritti immortali di uno dei più grandi geni letterari esistiti vi sia questo alone di mistero. Non molto diverso da quello su Leonardo a ben pensarci. Genialità che fanno discutere perché hanno saputo creare un miracolo: far passare indenni attraverso i secoli le loro opere. Una curiosità tra tutte? L’idea che il vero Shakespeare fosse italiano, del nord est. Fosse vero…

Biblioterapia in biblioteca e a scuola
Ci è voluto un anno, ma ne è valsa la pena. Dal 18 aprile saranno disponibili in tutte le librerie fisiche e online gli atti