Anche per i libri è Natale. E non solo perché questo è il periodo in cui escono un maggior numero di novità, ma anche per il comparire di libri, non certo nuovi, che del Natale trattano in diversi modi. Dickens non ha bisogno di presentazioni con il suo Canto di Natale, così come Il panettone non bastò di Dino Buzzati e lo splendido libro di Erri de Luca, In nome della madre. Ma alcuni si presentano come dal nulla, come se fossero stati scritti appositamente per queste nostre feste. Penso al Vangelo secondo Maria di Barbara Alberti, che non dimostra i suoi trentadue anni di vita (la prima edizione è del 1979) e stupisce, piacevolmente, oggi come allora. Un inno al libero arbitrio, ma anche al coraggio. Messaggi di cui abbiamo veramente bisogno: benvenuto Natale!

Biblioterapia in biblioteca e a scuola
Ci è voluto un anno, ma ne è valsa la pena. Dal 18 aprile saranno disponibili in tutte le librerie fisiche e online gli atti