A Verona ha aperto da poco una libreria della Feltrinelli. Un timore sicuramente per le piccole librerie (alla faccia della legge a favore della piccola editoria), ma anche un luogo in cui si tegono laboratori e incontri letterari. E’ un peccato che questa vitalità sia riservata (o più che altro economicamente sostenibile) alle grandi catene e non alle biblioteche. Ma tralasciando queste analisi possiamo cogliere opportunità interessanti. Una di queste è l’appuntamento con Amélie Nothomb il primo marzo alle 17.30. Per me l’occasione per vedere questa nuova libreria e capire: quali opportunità e quali ostacoli pongono luoghi come questi? Giusto o sbagliato il vizio di capire non mi lascia mai.
I diversi livelli per fare biblioterapia
Il termine biblioterapia è un termine “ombrello” sotto cui stanno molte cose. Tuttavia la biblioterapia non è ogni cosa che riguarda i libri e prevede