Il capolavoro di Fitzgerald era tra i miei libri in attesa di me. Iniziato, ma qualche difficoltà c’è. Nasce dal fatto che l’abitudine a una lettura vivace, moderna, immediata, quasi televisiva, ostacola l’innamoramento con un classico. La qualità del libro è indubbia fin dalle prime pagine: scrittura impreziosita da descrizioni perfette e armoniche, trama che inizia in punta di piedi, leggerezza del tono. Leggere un libro significa conquistarlo. Certamente quando ne inizi uno e senti il colpo di fulmine è tutt’altra cosa. Ma ho una certezza: alla fine, anche quando la lettura inizia faticosamente, alla fine ne vale sempre la pena.

Consegna dei diplomi della 3^ edizione del Master in Biblioterapia
Per quanto ci si possa fare l’abitudine, è sempre un’emozione chiudere un ciclo di formazione con un gruppo conosciuto un anno prima. La discussione delle