Oggi ho visitato una biblioteca abbandonata. Ma non abbandonata per volontà del proprietario, ma per le circostanze che lo hanno costretto. Ho voluto conoscerlo attraverso i suoi libri. È stata un’esperienza del tutto particolare. Entrare in contatto con una persona in questo modo è così intimo da provare quasi imbarazzo. Confesso che non lo avevo previsto. Mostro sempre con orgoglio la mia personale collezione di libri. Mi chiedo se lo sarei se non fossi presente. Eppure ho avuto il permesso per fare questa visita. Ciononostante l’imbarazzo permane. Permane anche la gioia. Libri, tanti libri, che indicano una persona ricca, dalle mille sfaccettature. È stato come entrare in una chiesa. L’ho fatto con il massimo rispetto. E come un fedele mi sono accostato ai loro segreti. Solo chi ama davvero i libri lo può capire.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere