Sabato con Emiliano Martinelli, amico e arpista con cui vado a leggere nei luoghi più disparati, sono andato in un Hospice. Esperienza particolarmente toccante, anche per me che sono un infermiere e la sofferenza fa parte del mio quotidiano. È che leggere amplifica i sentimenti: è impossibile essere indifferenti mentre si leggono certi brani. Quelli che abbiamo presentato erano soprattutto brani natalizi. Ho inserito anche Erri de Luca. Quando si parla di valori, Natale o non Natale sono certamente la cosa migliore da offrire. Anche con le parole.

Biblioterapia in biblioteca e a scuola
Ci è voluto un anno, ma ne è valsa la pena. Dal 18 aprile saranno disponibili in tutte le librerie fisiche e online gli atti