Questa notte non dormirò. Domani concludo la mia avventura universitaria. Lascio un mondo che non è privo di lacune e difficoltà. Eppure mi ha dato così tanto! Non lascio solo dei compagni fantastici che ho incontrato sul mio cammino. Lascio un universo, dove parlare di libri è naturale come respirare. Lascio luoghi fisici che mi hanno avvolto mentre cercavo di interpretare volumi difficili, per poi rifugiarmi negli stessi luoghi con un libro clandestino che accelerava il mio respiro. Lascio aule che potevano essere governate da professori noiosi, come da artisti della parola che mi tenevano incatenato ai loro pregiati discorsi. Lascio, ma non concludo. Non è una fine, ma semplicemente un nuovo inizio: da domani sarò un dottore dei libri!

Biblioterapia e assistenti sociali
La trasversalità della biblioterapia come disciplina impone riflessioni diverse per i diversi settori in cui viene applicata. Se in Italia sono rari gli articoli e