La scoperta di uno scrittore entusiasmante è, per un lettore, la rivelazione di una fonte a cui abbeverarsi quando serve. Non tutti i testi danno le stesse sensazioni. Lo sanno i lettori seriali, quelli che, di un dato scrittore, non perdono una sola uscita. Julian Barnes è stata per me una rivelazione fantastica. Ho letto “Il senso di una fine” che mi ha regalato un magnifico pomeriggio, di cui avevo davvero bisogno. Non è facile classificare il suo modo di scrivere. Variegato potrebbe essere un aggettivo adatto. Empatico, analitico, eclettico. Difficile collocarlo. Ma garantisco che ne vale davvero la pena.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere