In questi giorni si parla molto di un nuovo servizio che offrirà Amazon, per ora solo negli USA, ma in futuro anche da noi. Si tratta di “Kindle unlimited” e si tratta di un servizio che mette in “streaming” centinaia di migliaia di titoli. Significa che si potranno leggere liberamente grandi quantità di testi pagando un canone mensile (9,99 dollari), ma senza possederli, neppure in formato elettronico. Bella notizia? Brutta notizia? Né l’uno né l’altro. In realtà si tratta di un servizio che certamente non esclude quelli già esistenti. Anche perché, al contrario di quello che si pensa, ci sono moltitudini di modi di utilizzare i libri: c’è chi sottolinea, chi non li finisce, chi li inserisce in liste personali di lettura dopo averli presi in prestito in biblioteca, chi legge moltissimo in alcuni periodi e nulla in altri, chi ha bisogno di averli fisicamente in mano…e potrei proseguire a lungo. Ben vengano nuovi modi di frizione dei libri: a ognuno la sua scelta.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere