Iniziando la lettura di una raccolta di racconti di Truman Capote mi accorgo che, se oggi fosse vivo, avrebbe novant’anni. E, allo stesso tempo, sono trascorsi trent’anni dalla sua morte. Forse sono stato distratto, ma non ho incontrato molti eventi che lo ricordassero. Certamente negli Stati Uniti avranno provveduto, o almeno spero. Capote è un autore che vale la pena di leggere perché ha una dote speciale: la sua scrittura ha un ritmo, una profondità e una passionalità incredibili. Nessuno studente dovrebbe uscire dalla scuola senza aver amato un suo romanzo o un suo racconto.
Gli anniversari servono a poco. Ma nel caso di scrittori sono utili a riscoprirli. In Italia è stata tradotta una raccolta di racconti e una biografia di Capote, forse troppo poco per uno scrittore di tale e levatura. Ma sono un lettore, e a questo posso provvedere da me: sul mio divano organizzerò il mio personale evento in suo onore, immergendomi piacevolmente tra le pagine dei suoi libri. Se non è un festeggiamento questo…
I diversi livelli per fare biblioterapia
Il termine biblioterapia è un termine “ombrello” sotto cui stanno molte cose. Tuttavia la biblioterapia non è ogni cosa che riguarda i libri e prevede