Ermanno Rea era uno scrittore che non conoscevo. Con questo libro mi sono affacciato alla sua scrittura che, in questo ultimo romanzo, manifesta una padronanza e freschezza che sembra impossibile appartengano a un uomo vicino ai novant’anni (ottantasette per la precisione). La trama è semplice: Adele, giovane ragazza amante dei libri, vive la vita e l’amore sempre e costantemente attraverso una sfrenata passione per la letteratura. Le citazioni di titoli e brani non si contano, senza però rendere la lettura faticosa ed eccessivamente ricercata. A mio parere però la trama manca di un vero slancio. Nonostante ciò, è certamente adatto da offrire a chi non riesce a capire quanto i libri possano darci. Ancor più interessante è per i lettori incalliti, che non possono non rispecchiarsi nella protagonista, che manifesta molti dei sintomi di noi bibliomaniaci, malattia da cui non vogliamo guarire.

La comunità dei lettori estivi
C’è un gruppo di lettori che tende a restare nascosto. È quello dei lettori estivi, coloro che si dedicano alla lettura durante le ferie e