Non è un romanzo, genere che prediligo, ma neppure un manuale psicologico. “Donne che amano troppo” è la storia di tante donne che l’autrice, Robin Norwood, racconta, accompagnando ognuna con un’interpretazione psicologica. E una domanda ricorre sempre: perché molte donne scelgono relazioni che le fanno soffrire? Il pregio di questo volume, classico degli anni Ottanta, è che non ha la pretesa di essere risolutivo. Non pretende di definirsi come un manuale di auto-aiuto. Cerca di indicare una via, soprattutto a quante (e quanti) non sono ancora imbrigliati in una relazione malata, per imparare a cogliere segni premonitori fuori e dentro di noi. A chi è in difficoltà insegna a chiedere aiuto, a leggere storie diverse che finiscono spesso nella stessa maniera: un modo per non sentirsi sole. La scrittura, affatto tecnica, riesce a narrare piacevolmente vite difficili e situazioni estreme, tenendo uno sguardo fisso verso la possibilità concreta di una relazione felice. Consigliato alle donne, soprattutto alle giovani. E sicuramente anche agli uomini che credono nelle relazioni serie.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere