Nel panorama italiano dei premi letterari, ne esistono anche dedicati alla letteratura per l’infanzia. Il più importante è il premio H.C. Andersen Baia delle favole, intitolato al famoso scrittore danese. Quest’anno sarà la quarantottesima edizione e inzierà proprio domani. Nato nel 1967 a Sestri Levante (GE), dove tutt’oggi ha sede, il premio H.C. Andersen Baida delle favole ha attraversato con orgoglio tutta la seconda metà del Novecento, dando luce a grandi opere per bambini, grazie anche a giurati del calibro di Italo Calvino e Alberto Moravia. Ricordate alcune favole di Hans Christian Andersen? La sirenetta, Il butto anatroccolo, La principessa delle nevi sono solo alcuni esempi per evocare la grandezza dello scrittore a cui questo premio è dedicato, così come tanti altri. Infatti è facile imbattersi in altri premi dalla nomea simile, ognuno però con una storia e un regolamento proprio, ma uniti dall’amore per la letteratura per l’infanzia e dal nome del suo grande rappresentante. E il più famoso è il premio danese Hans Christian Andersen talmente prestigioso da essere chiamato “il piccolo Nobel”.
La bibliotecaria di Sarajevo che salvava i libri
Nella notte tra il 25 e il 26 agosto del 1992, in piena guerra dei Balcani in Bosnia ed Erzegovina, perse la vita Aida Buturović,