Molti degli americani (e non solo N.d.A) che credono di adorare Dio adorano, in realtà, tre importanti personaggi letterari: lo Yahweh dello scrittore yahwista (il primo autore della Genesi, dell’Esodo e dei Numeri), il Gesù del Vangelo secondo Marco e l’Allah del Corano. Non voglio esortarvi a sostituire la loro venerazione con quella di Amleto, ma Amleto è l’unico rivale laico di questi grandi precursori della personalità. Come loro non sembra essere solo un personaggio letterario o drammatico. Il suo effetto generale sulla cultura mondiale è l’incalcolabile. Dopo Gesù, Amleto è la figura più citata nella coscienza occidentale; nessuno lo prega, ma nessuno riesce a evitarlo a lungo.
Tratto da
Shakespeare. L’invenzione dell’uomo di Harold Bloom