L’annuncio del vincitore del premio Nobel per la letteratura è appena stato dato: si tratta di Svetlana Alexievich . Una vittoria annunciata questa volta. E’ premiata una scrittrice impegnata politicamente, portatirice con le sue opere, della difficile situazione nell’Unione Sovietica e di quello che ne è rimasto.
Uno dei suoi libri è Preghiera per Cernobyl, incredible descrizione della tragedia umana che vissero quanti si trovavano vicini al reattore nucleare. Sono passati alcuni anni da quella lettura, ma ricordo con chiarezza la difficoltà a proseguirla perchè la scrittrice era stata capace di trasmettere, con le sue parole, tutta la sofferenza vissuta, a cui il lettore non poteva sottrarsi.
Alexievich ha dovuto lasciare la Bielorussia perchè perseguitata dal regime di Lukasenko e attualmente vive a Parigi. A noi lettori ora il compito di decidere se le sue opere meritano questo grande riconoscimento.

Biblioterapia e Medical Humanities negli ambienti socio-educativi e sanitari: convegno internazionale a Verona
Un anno fa, l’Università di Verona si è distinta come il primo ateneo in Italia a dedicare un convegno internazionale alla Biblioterapia, puntando i riflettori







