“Che caldo!” disse il controllore alle facce familiari. “Che tempo!…Caldo!…Caldo!…Caldo!…E’ abbastanza caldo per lei? E’ caldo? E’…?”
Il mio biglietto d’andata e ritorno mi tornò con una macchia d’umidità delle sue mani. Incredibile che qualcuno potesse pensare a quali labbra ardenti baciare con questo caldo, o quale testa avrebbe inumidito il taschino del pigiama sopra il cuore.
Tratto da Il grande Gatsby Francis Scott Fitzgerald