Abitate al confine con la Svizzera o ci passate per turismo? Fino al 24 gennaio 2016, presso la Pinacoteca cantonale Giovanni Zust, si tiene una mostra intitolata Leggere, Leggere, Leggere! Libri, giornali, lettere nella pittura dell’Ottocento. Propongo spesso nel blog l’immagine di opere d’arte raffiguranti il gesto della lettura. Leggere è stato nella storia un atto che ha attraversato i secoli, assumendo connotati sempre diversi, ma rimanendo comunque fedele a se stessa. Sono cambiati i fruitori, i tipi di testo, il supporto su cui leggere. A ogni stagione la propria lettura. L’Ottocento, raffigurato in questa mostra, offre un sentimento sulla lettura che solo l’arte può far sopravvivere al tempo che passa: in quale posizione si mettevano i lettori con i loro libri? In che modo il loro volto cambiava leggendo? Che aspetto avevano i libri, in quei tempi, rispetto a quelli che maneggiamo oggi? Se noi lettori siamo fieri dei nostri libri, non possiamo che apprezzare l’arte che li ritrae e li perpetua.

Biblioterapia e assistenti sociali
La trasversalità della biblioterapia come disciplina impone riflessioni diverse per i diversi settori in cui viene applicata. Se in Italia sono rari gli articoli e