Sembrano infinite le possibilità che il mercato si inventa per stimolare i lettori ad acquistare prodotti vicini alla loro sensibilità. Qui trovate il mio post sui tè ispirati a dei classici della letteratura. Lo confesso: questi prodotti mi attirano e non meno del tè mi incuriosiscono queste candele create per ricreare e ricordare particolari libri o ambienti descritti nella letteratura. Che profumo si sentirà nello studio di Sherlock Holmes? E ad Hogwart? L’atmosfera che si sente mentre si legge non è legata solo alla sua descrizione. Mentre leggiamo sono stimolati in modo indiretto tutti i nostri sensi e con essi si scatenano tutta una serie di reazioni. Ho la certezza che mezzi come queste candele sono solo degli affascinanti feticci che consolidano il nostro legame con il mondo dei libri perché niente può sostituire la lettura. Ma credo che queste piccole trasgressioni letterarie siano una concessione che possiamo farci.
