Sapevate che appartenere a un club del libro allunga la vita? Ebbene sì, è stato provato da una ricerca dal titolo Social group memberships in retirement are associated with reduced risk of premature death: evidence from a longitudinal cohort study pubblicata dalla rivista BMJ Open. In realtà non parla specificatamente di club del libro, ma dei benefici che si possono ottenere, anche in termini di longevità e qualità di vita, nell’appartenere attivamente a gruppi sociali I club del libro sono citati come esempio, forse per la grande diffusione che hanno nei paesi anglosassoni e che, anche da noi, stanno sempre più ottenendo. Se siete interessati, al di là della vostra età, potete chiedere alle vostre biblioteche di quartiere o cercare su internet. Volete invece saperne di più leggendo un bel libro? Vi consiglio di sedervi sul divano e iniziare Jane Austen book club di Karen Joy Fowler (di cui parlo qui) o Il ragazzo che amava Shakespeare di Bob Smith (di cui parlo qui). Forse questi libri vi invoglieranno a incontrare altri lettori. In caso contrario, vi sarete goduti due splendidi romanzi.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere