Gli occhi di Kate si riempirono di lacrime. Eugene evitava di guardarla. Niente occhiate di rimprovero, come un tempo. Aveva rinunciato a lei, nella mente e nel corpo. Kate aveva sempre pensato che le persone che si erano amate conservassero dentro di sé una vaga traccia dell’altro, ma non lui. Lui ne era libero.
Tratto da Ragazze nella felicità coniugale di Edna O’Brian