Mancano poco meno di tre ore all’annuncio del Premio Nobel per la Letteratura 2016 ed è giunta poco fa la notizia che Dario Fo, Nobel 1997, è morto. Una coincidenza, certo, ma che ci fa riflettere. Oltre alla tristezza per la mancanza di un grandissimo uomo di teatro e di cultura, rimane il rammarico per essere stati, noi, suoi connazionali, tra coloro che meno hanno compreso l’importanza del lavoro culturale svolto da lui insieme all’eccezionale Franca Rame. Nel 1997 non furono pochi coloro che non compresero il motivo del Nobel, la tradizione medievale dei giullari che era stato in grado di ricreare ai giorni nostri attraverso non solo un lavoro teatrale, ma anche grazie a studi e ricerche di altissimo livello.
Ci lascia un Nobel e attendiamo l’arrivo di un altro: sarà alla stessa altezza?