Epoca nuova, questa sera, per discutere al laboratorio di biblioterapia all’Universita Popolare di Sona. Il primo Rinascimento sarà il protagonista attraverso la vita di Lorenzo il Magnifico e la sua corte. I Medici vanno di moda oggi, dopo la trasmissione della serie televisiva che li riguarda. Esiste il libro da cui è stata tratta, ma che non ho considerato adatto. C’è una via di mezzo tra il trattato storico e il romanzo storico o quasi storico. Si tratta di libri che non abbandonano la verità documentata, pur formulando ipotesi, ma che riescono, attraverso un linguaggio accattivante, a rendere piacevoli argomenti non sempre semplici. E poi le opere del Magnifico e di chi gli stava attorno. Leggerò Bacco e Arianna, ma anche la splendida Eco e Pan di Poliziano. L’idea è quella di appofondire la vita del Magnfico e approdare a una discussione sulla malinconia, quella che, per alcuni biografi, lo hanno contraddistinto. Ma la biblioterapia è costituita da un paio d’ali che può portare lontano. Solo stasera saprò dove.
Gruppo Jane Austen a Bussolengo
L’immortalità di Jane Austen è legata anche ai tanti club a lei dedicati oltre che alla sua incredibile scrittura, in grado di attraversare i secoli.