Può un’attrice, di cinema e di televisione, essere una buona scrittrice? Leggendo Le difettose, romanzo frizzante e intelligente, parrebbe di sì.
Molti di noi conoscono Eleonora Mazzoni per le sue apparizioni sul grande e piccolo schermo, ma in questo libro ci si accorge di avere di fronte una penna di tutto rispetto. Il libro tratta di una donna alle soglie dei quarant’anni alla ricerca di una gravidanza medicalmente assistita. E’ un argomento che la Mazzoni riesce a trattare con empatia ed eleganza, complice l’esperienza personale (ha avuto due figli con tecniche di procreazione assistita) e un amore per Seneca che riesce a intercalare nel romanzo in maniera efficace. La trama è lineare, ma riesce a scostarsi di tanto in tanto per analizzare brevi storie parallele. E quando ci sono più voci, non c’è mai il pericolo di perdersi. Non manca un’ironia efficace, ma mai banale.
Consigliato alle donne (e agli uomini) che stanno vivendo un’esperienza simile e a quanti faticano a capire (spesso i parenti e gli amici) cosa può nascere dietro il desiderio di una gravidanza che non arriva.