03/09/2012
Perché decidedete di leggere un libro anziché un altro? Quali sono i criteri? Quanto conta l’estetica del tomo? Il mio metodo principale è il consiglio di lettori di cui mi fido. E’ così che ho scoperto un autore che mi sta entusiasmando. Parlo di Joe R. Lansdale, scrittore americano che mi è stato indicato dal mio libraio. Ho cominciato con La sottile linea scura, ma l’amore è nato con Una stagione selvaggia. Primo racconto su Hap e Leonard, due amici che si prendono anche crudelmente in giro, ma sono amici per la pelle (bianca per uno, nera per l’altro) nonostante le diversità di idee politiche (uno è figlio dei fiori e l’altro un ex combattete del vietnam) e preferenze sessuali (uno è etero, l’altro gay). Le loro avventure sono sempre all’insegna di un qualche mistero da risolvere e sono spesso costellate da lotte fisiche e sangue. Ma è il linguaggio di Lansdale il vero protagonista dei suoi libri. Molto sciolto, ricco di humor e insolite metafore, con battute a volte scurrili che arricchiscono un quadro a forte impatto, spesso noir. Dovete consigliare un libro a degli adolescenti ostili alla lettura? Credo che Lansdale potrebbe essere una buona scelta.