Con questo laboratorio di Biblioterapia, che terrò il 4 dicembre presso il Centro Culturale “Marani”, concluderò gli eventi formativi programmati per il 2017. L’argomento è particolare, ma ben si presta a incrociarsi con le due mie anime: quella letteraria e quella sanitaria. Si tratta di parlare dei malati cronici e della loro dignità, intesa come possibilità di sentirsi persona nel mondo, nonostante gli impedimenti fisici, spesso gravi e limitanti. La maggior parte dei partecipanti saranno professionisti socio-sanitari e spero riuscirò a interagire con loro attraverso i miei libri quanto basta per creare la giusta sintonia, necessaria per creare un setting formativo adeguato. La letteratura non scarseggia di opere che trattano l’argomento. Molte derivano da autobiografie nate anche da esperienze di Medicina Narrativa in cui il percorso di scrittura del malato diventa terapeutico per lui e di testimonianza utile in laboratori come questi.
Nel frattempo, sto cercando di preparare la conclusione dell’anno con una lettura in ospedale grazie all’aiuto dell’amico e arpista Emiliano Martinelli. Da qualche anno è un appuntamento fisso che cerchiamo di portare avanti nel tempo. La lettura natalizia ha una sua magia e ormai non manca molto: il conto alla rovescia verso il Natale è cominciato.