In queste settimane nelle quali ho iniziato a studiare e leggere con attenzione i Graphic Novel, mi sono reso conto di quanto vasto sia questo mondo. Non solo. Mi sono accorto di quante ramificazioni vi siano attorno. E di quanto interesse, anche in ambienti seri e titolati, si comincia a nutrire verso questa nuova forma di letteratura. Ho scoperto che l’American Library Association (ALA), prestigioso ente che si occupa di biblioteche e affini, ha creato una sezione specifica sul proprio sito (qui) e sul proprio profilo facebook (qui) dedicato ai Graphic Novel. La cura e la selezione dei materiali presentati forse non è delle migliori e per i più esperti apparirà solo come una carrellata di titoli e di articoli specializzati. Credo vada, però, apprezzato il fatto che la madre di tutte le biblioteche americane si presta a supportare la diffusione di questo genere letterario, non solo con cataloghi, laboratori e prestiti, ma anche attraverso premi letterari dedicati a questo. Non vi è dubbio che sono i lettori a dettare il passo all’editoria e al prestito bibliotecario. Ma per permettere a tutti, indipendentemente dalla propria capacità economica, di crescere anche in questo ambito, quello che mettono in campo le biblioteche fa la differenza. E non poca. Anche, e soprattutto, in questo settore.
Master in biblioterapia: parte la 4^ edizione
A novembre saranno aperte le iscrizioni al Master in Biblioterapia 4^ edizione per una settimana per poterle chiudere prima di fine mese, così da permettere