Parte anche quest’anno il Maggio dei Libri (il sito è ancora in fase di rinnovo). Dal 19 marzo sarà possibile iscriversi (qui) e proporre la propria attività da svolgere tra il 23 aprile (Giornata mondiale UNESCO del libro e del diritto d’autore) e il 31 maggio. Le modalità sono le consuete, ma sono gli argomenti che ogni anno variano.
Ecco i filoni tematici di quest’anno:
Lettura come libertà;
2018 anno europeo del patrimonio;
La lingua come strumento d’identità.
I temi sono nati da ricorrenze particolari. Ci sono i settant’anni della Costituzione Italiana, che della libertà nazionale sono l’emblema. L’anno europeo del patrimonio culturale è quello che più chiaramente si identifica con il secondo filone tematico e che può permettere di allargare oltremodo la fantasia per trovare modi originali nell’utilizzare i libri in manifestazioni e reading di vario genere. Infine, la questione della lingua come strumento d’identità, che vuole ricordare il primo anniversario della scomparsa di Tullio De Mauro.
L’inizio di questo atteso appuntamento inizia all’insegna di una nuova rappresentazione grafica dell’evento, grazie al disegno di Mariachiara Di Giorgio e alle sue oche volanti cavalcate da lettori. Non meno significativo è il gioco sulla parola “vo(g)liamo”: potrebbe esserci un modo più adatto per rappresentarci?