Se siete amanti del romanzo storico ambientato in Francia, questo libro fa per voi. Il periodo storico trattato è quello della rivoluzione francese e il fatto centrale riguarda il processo e la condanna della contessa Janette di Valois de Motte accusata di aver inscenato la vendita di un costosissimo collier alla regina Maria Antonietta. I fatti, mai davvero chiariti, hanno attraversato tutto l’Ottocento e persino la morte della famosissima contessa de Motte è stata, a suo tempo, messa in dubbio. Il filo conduttore inserito nel romanzo è il personaggio fittizio di Marcel, un giovane giornalista che guida il lettore nel mondo delle gazette e dei libelli non autorizzati di cui l’editoria europea pullulava. La scrittura di Brunella Schisa non è da romanzo rosa, come ci si aspetta talvolta da vicende in cui regine e cortigiane sono al centro dei fatti, ma da una narrazione piacevole e precisa, che riesce a riportare il testo composto di lettere, documenti e fatti storici senza che l’attenzione del lettore ne risenta.
Consigliato agli amanti del romanzo storico francese e non.