Tutto pronto per il Salone Internazionale del Libro 2018 che il 10 maggio darà vita a una delle manifestazioni sull’editoria più prestigiose del nostro Paese.
Come sempre le iniziative sono molte e interessanti: concorsi letterari, laboratori, esposizioni, workshop di vari tipi. Ma due sono particolari e una già disponibile. La prima è un sito (qui)in evoluzione che raccoglie le risposte di eminenti personalità alle cinque domande sul futuro, che sono il filo conduttore dell’intera manifestazione:
Chi voglio essere? Perché mi serve un nemico? A chi appartiene il mondo? Dove mi portano spiritualità e scienza? Che cosa voglio dall’arte: libertà o rivoluzione?
La seconda riguarda il coinvolgimento, che già avviene da diversi anni, delle carceri piemontesi. In che modo? Creando un Salone del Libro all’interno degli istituti di pena, grazie alla partecipazione di scrittori che parleranno ai detenuti dei loro libri e di letteratura. Educatori e volontari favoriranno discussioni e dialoghi sui diversi temi. Anche questa parte del Salone del Libro sarà aperta al pubblico (vedi qui).
I libri possono questo e altro, ma bisogna crederci. Nonostante i lettori in Italia siano in costante decrescita, chi ci crede, ci crede davvero. E queste incredibili iniziative ne sono la prova.