C’è un mondo in cui frequentemente mi ritrovo in rete, ed è quello dei Book Blogger. I lettori appassionati che navigano conoscono questi amanti dei libri che hanno fatto del loro amore per la lettura un’attività, che in alcuni casi si avvicina a essere semi-professionale. Ma come nascono i Book Blogger? Molti iniziano attratti dall’idea di poter diventare recensori contattati dalle case editrici per leggere libri inviati gratuitamente. Quale lettore non sarebbe allettato da un’idea simile? Parecchi di quelli che incontro sui social sono davvero bravi e sanno curare il loro blog in maniera estremamente attenta. Altri, devo dire, cercano di affermarsi, ma non tutti possono dirsi talentuosi e la differenza si nota. I meno apprezzabili sono quelli invadenti e autoreferenziali. Diventano talmente ingombranti da indurmi a toglierli dal miei following. Non sopporto quelli che accanto a qualsiasi libro mettono la loro faccia.

Biblioterapia e assistenti sociali
La trasversalità della biblioterapia come disciplina impone riflessioni diverse per i diversi settori in cui viene applicata. Se in Italia sono rari gli articoli e