Alla ricerca di libri che parlassero di ottimismo, mi sono imbattuto in questo libro di Mario Calabresi. E’ il primo di questo scrittore e giornalista e devo dire che ne sono stato favorevolmente impressionato.
TRAMA: Calabrese raccoglie in questo libro una serie di esperienze positive di giovani che hanno incontrato il successo attraverso scelte non convenzionali: giovani che partono per l’Africa, altri che scelgono di cambiare il mondo rivoluzionando il modo di utilizzare il mulino del nonno e altre storie di straordinaria normalità. La parola “successo” non sempre è rappresentata nei racconti da mete economiche. Più spesso è la soddisfazione a rendere fondamentali queste vicende, anche se non mancano esempi di chi ha saputo essere un imprenditore lungimirante.
COMMENTI: Ha un ampio respiro questo libro. E’ un’antologia ricca di esperienze raccolte e osservate, per restituircele attraverso una narrazione gradevole ed empatica. E a chiunque legga questo libro viene da chiedersi: e io cosa posso fare nel mio piccolo per cambiare il mondo?
Consigliato ai giovani incerti e agli adulti sfiduciati.