Gli anni Ottanta del Novecento furono prolifici per la Biblioterapia. Molte delle pubblicazioni storiche, a cui possiamo guardare ancora oggi con grande interesse, furono pubblicate proprio in quel periodo. L’esperienza svolta negli anni Settanta permise nel decennio successivo di poter affermare come certi alcuni punti del processo biblioterapeutico. Consideriamo che negli Stati Uniti già nella prima metà del Novecento si utilizzava la Biblioterapia e nel secondo dopoguerra si moltiplicarono sia le esperienze sia gli studi. Oggi internet ci permette di accedere a materiali che al tempo erano consultabili solo dagli esperti del settore e solo negli Stati Uniti e nei pochi Paesi in cui si praticava la Biblioterapia. Oggi alcune di queste pubblicazioni sono a nostra disposizione grazie a Internet. Bibliotherapy: the right book at the right time scritto da Claudia e Charles Cornett è uno di queste. Qui potete trovare l’intero libro di una biblioteca universitaria scannerizzato.
Il testo che leggerete offre un approccio alla Biblioterapia pratico e chiaro. Supportate da un apparato teorico, le attività descritte accompagnano il lettore nell’apprendimento delle prime basi necessarie a un biblioterapista. E afferma una verità che vale ancora oggi e in cui credo molto: “Le conoscenze e le abilità per applicare la Biblioterapia sono acquisibili, ma le attitudini richieste non sono facilmente apprendibili”. Come dire: conoscenze di letteratura, di psicologia, di tecniche di lettura, di counselling e altro sono un bagaglio necessario che s’impara, mentre la passione per i libri è altrettanto necessaria, ma per ottenerla dal nulla non è così semplice.
L’amore per i libri prima di tutto.
