In un momento in cui avevo bisogno di un libro di conforto, mi sono perso in questo testo catalogato come narrativa per ragazzi, ma che ha fatto un gran bene anche a me che ragazzo non sono più.
TRAMA: Alec è un ragazzino appena entrato in scuola media che ha un vizio: legge in classe durante le lezioni. E non legge per studiare, ma per il puro piacere della narrativa. Richiamato più volte dalla preside, si trova ancora una volta penalizzato perché al dopo-scuola a cui i genitori lo hanno iscritto, non può utilizzare il suo tempo per leggere, ma deve scegliere un’attività tra quelle presenti nei vari club in cui gli studenti si riuniscono per svolgere insieme uno sport o qualche altro hobby. Alec decide quindi di creare lui stesso un club, dandogli un nome poco attraente, in modo che nessun altro si iscriva: club dei perdenti. In questo modo spera di rimanere solo e leggere in pace. Ma non è così semplice. E per Alec sarà meglio così.
COMMENTI: il linguaggio del libro è semplice, adatto a tutte le età. Ho iniziato a leggerlo per staccarmi da un momento difficile e spostare la mente in un contesto completamente diverso. Ma non è stato così. E’ scattato in me un processo di identificazione con Alec che non avevo previsto. Mi sono rivisto ragazzino con problematiche simili e quindi, oltre al momento di svago di cui avevo bisogno, ho trovato parecchi spunti di riflessione che mi hanno permesso di restare a mio agio nel testo. Le dinamiche non sono ridotte al solito binomio bullo/bullizzato. Alec è un lettore per scelta e non per difesa. Si sente a suo agio con se stesso, ma reclama il diritto di essere diverso. La figura del ragazzino-lettore è in qualche modo bullizzata, ma non è vittima. E saprà da solo risolvere i suoi problemi, pur chiedendo consiglio. Questo è forse il pregio maggiore del libro.
L’AUTORE: Andrew Clements è nato il 29 maggio del 1949 nell’Illinois (USA) e da sempre è stato un amante della lettura. La sua passione l’ha trasmessa nel suo lavoro di insegnante che è diventata il suo principale interesse anche nella pubblicazione dei numerosi testi per ragazzi. Ha collaborato con diverse case editrici. Oggi vive nel Maine (USA) con la moglie. Ha quattro figli.