Capire Leonardo non è possibile solo attraverso un punto di vista neutrale. Servono strumenti che accompagnino il lettore verso una strada preferenziale per renderne possibile la conoscenza. E in questo libro questo si realizza alla perfezione.
TRAMA: Un manoscritto ritrovato introduce il lettore a scoprire Leonardo attraverso chi lo ha conosciuto. In questo libro non c’è un narratore onnisciente. La voce narrante è quella dell’allievo ed erede culturale di Leonardo: Francesco Melzi. Il giovane, diventato allievo del grande Leonardo, lo segue cercando di saperne di più su di lui, parlando con chi lo ha conosciuto e può raccontargli il suo passato. Intanto, vive al suo fianco e le sue descrizioni ci avvicinano alla loro quotidianità, facendoci come sedere alla loro tavola.
COMMENTI: in questo libro Massimo Polidoro unisce le potenzialità del romanzo con quelle della ricerca storica, avvicinando il lettore a Leonardo, così da creare un’intima conoscenza che permette una comprensione impossibile con altri strumenti. La prefazione del libro è a cura di Piero Angela, a garantire che a essere romanzati sono stati solo fatti storici documentati.
L’AUTORE: Massimo Polidoro è nato il 10 marzo 1969 a Voghera. Interessato fin da giovane ai fenomeni paranormali e all’occulto in una chiave di comprensione razionale, compie alcuni studi sulla materia negli Stati Uniti e arriva a collaborare con Piero Angela. Si laurea in psicologia e fonda il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) di cui è segretario nazionale. Divulgatore scientifico su carta, tv e internet, è diventato scrittore grazie a romanzi d’inchiesta, thrillel e libri per ragazzi.