Ana è una promotrice professionale della lettura che entra nelle scuole, e in ogni ambito in cui viene chiamata, con estremo entusiasmo. Non definisce come biblioterapia il suo lavoro, ma avendo conosciuto il suo lavoro posso dire che il suo modo di procedere è molto simile. Ha maturato grandi competenze con i bambini e i genitori, ma ha uno sguardo professionale rivolto a tutta l’età evolutiva.
Quando e come hai cominciato a svolgere la tua attività?
La “mia attività” è leggere per e con i bambini. Tutto è iniziato nel lettone di casa.
Un giorno di primavera ero in piazza seduta al sole con i miei figli ad attendere il nostro turno per la visita pediatrica. Ho cominciato a leggere per loro. Piano piano i bambini che giocavano in piazza si sono avvicinati, incuriositi. Alla fine del libro avevo una decina di occhi e orecchie curiose intorno. Ho capito che non mi sarei mai fermata e ho cominciato a formarmi per poter proporre al meglio quest’attività.
Lavorare con i bambini è molto bello ma è anche, e soprattutto, una grande responsabilità. Loro sono esigenti e lo sono anch’io. Niente va lasciato al caso e quindi formarsi sulla letteratura in generale e sulle modalità di lettura è imprescindibile.
Spiegaci come utilizzi nelle tue attività i libri e la narrazione in generale.
Tutte le attività che proponiamo (siamo un team) partono dalla lettura di un albo illustrato. Nei laboratori di sola lettura leggiamo libri utilizzando diverse modalità (lettura autonoma, lettura delle illustrazioni, lettura dialogica, lettura di storie). Leggiamo albi che fanno ridere, emozionare, riflettere, commuovere. Leggiamo fiabe, poesie, filastrocche, storie con tante parole o con nessuna. Parliamo poi di quanto abbiamo letto, raccontando e raccontandoci. Durante i laboratori di arte approfondiamo artisti e cerchiamo di far esprimere i bambini attraverso l’arte. Il laboratorio di scrittura creativa ci portano invece a giocare con le parole e a raccontare storie, senza per forza dover scriverle, ma creando nei bambini la voglia di metterle nero su bianco e di raccontarsi. Con “i grandi”, genitori e insegnanti, leggiamo e riflettiamo insieme sull’importanza della letteratura per l’infanzia, cercando di consigliare testi di qualità da condividere con i loro bambini e ragazzi.
Quali sono i tuoi progetti per i futuro?
I progetti per il futuro? Continuare a diffondere la bellezza attraverso i libri. La condivisione di momenti di lettura con adulti a bambini. Voglio prendermi cura dei libri, che vengano letti, che se ne capisca l’importanza e la necessità. Nel cassetto il sogno di creare un gruppo di lettura con ragazzi delle medie e delle superiore per ascoltare le loro voci. Dai bambini ho imparato molto. E non voglio fermarmi.
Per maggiori informazioni su Ana Gutierrez e il suo lavoro:
Ana: 3470787292
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