Può un genitore apparire un supereroe a una figlia adulta? Cosa succede quando questo supereroe perde i suoi superpoteri? E quali sono questi superpoteri? Il libro di Lara Panvini parla di questo, ma non solo.
TRAMA: la storia di questo libro ha un doppio binario che viaggia in parallelo, fino a quando non s’incrociano. Una donna sposata con figli accorre al capezzale del padre che ha subito un incidente. Intanto, un giovane scapestrato le consegna un’aspirapolvere, apparentemente come tutte le altre, e sparisce nel suo mondo fatto di sballo, insicurezze e droga. Da qui il dipanarsi di una storia che potrebbe essere vera con una specie di giallo in mezzo.
COMMENTI: non mi ha coinvolto del tutto la trama di questo libro, ma credo sia un’impressione individuale. Il libro è ben scritto e l’approfondimento del carattere dei personaggi ben curato. Interessantissima l’esplorazione dei lati cattivi e buoni del ragazzo che permette di ragionare in modo intelligente sui comportamenti sbagliati dei giovani, senza colpevolizzare, ma cercando una chiave di lettura seria e propositiva.
L’AUTORE: nata a Fivizzano (MS) il 16 ottobre 1976, Laura Panvini è una scrittrice agli esordi. Autrice di tre romanzi, questo è il secondo. Il discreto successo di vendite ne ha fatto un’autrice in crescita anche a livello nazionale.