In questo periodo in cui avevo bisogno di un libro impegnato, ma scorrevole, in grado di portare la mia mente in un altro luogo e di entusiasmarmi, ho incontrato questa splendida biografia.
TRAMA: il libro racconta la vita di Elisabetta I Tudor d’Inghilterra. L’inizio la vede nascere dal ventre di Anna Bolena, con un padre, Erico VIII contrariato per aver avuto una nuova figlia femmina. Donna sì, ma che sarebbe diventata una regina dal regno lunghissimo trasformandosi in una leggenda che neppure la morte avrebbe fatto tramontare.
COMMENTI: questa biografia ha il pregio di essere storicamente ineccepibile, eppure estremamente piacevole da leggere. Il libro ha un’appendice bibliografica estremamente estesa e dettagliata. Già dall’introduzione l’autrice specifica che nulla di ciò che è scritto è stato inventato e laddove non ci sono certezze, descrive le diverse ipotesi con estrema efficacia. Esattamente come accade per i romanzi, anche questa biografia l’ho terminata con dispiacere. I personaggi sono ben descritti così come gli avvenimenti e gli usi dell’epoca.
L’AUTRICE: nata il 1 gennaio 1943, Carolly Erickson è americana, autrice di narrativa storica e saggistica. Numerose sono le biografie scritte, soprattutto di regine, pubblicate tra gli anni Settanta e gli anni Novanta. Nel 2004 ha pubblicato anche un libro su Elisabetta II d’Inghilterra che non è ancora stato tradotto in italiano.