Una parte importante del mio lavoro consiste nello studiare e nello scrivere riguardo la Biblioterapia. Questa necessità nasce dal fatto che abbiamo a disposizione una lunga tradizione proveniente dagli Stati Uniti e dal Regno Unito che ha molto da insegnarci, ma siamo privi di una nostra modalità di applicazione di questa tecnica. Nel 2014 ho scritto un articolo riguardo un progetto messo a punto in Gran Bretagna per aiutare i pazienti in riabilitazione psichiatrica attraverso il sistema bibliotecario sparso sul territorio. Nulla di nuovo, è un progetto molto conosciuto, ma che ho voluto divulgare attraverso una rivista italiana, nello specifico Biblioteche oggi, come esempio straniero, ma potenzialmente applicabile anche da noi, cosa che purtroppo si continua a non fare. Si intitola Esiste davvero la biblioterapia? ed è liberamente consultabile in rete qui.
Cosa ne pensate di progetti di questo tipo? Considerate attuabile in Italia un’idea di questo tipo? Perché il nostro Paese è così resistente a investire in progetti che hanno già dimostrato un vantaggio costo/beneficio? Se volete dire la vostra, confrontiamoci scrivendo nei commenti.