Giovedì 5 marzo alle ore 20.30 terrò una conferenza destinata a genitori e insegnanti. Spiegherò come utilizzare i libri per dialogare con i figli e alunni, ma anche per comprendere meglio la realtà e discuterne con loro.
La nostra società si sta modificando così velocemente che spesso è difficile scegliere il modo giusto di comportarsi e i parametri adeguati da utilizzare per giudicare gli avvenimenti. Il metro politico sembra essere l’unico possibile, forse perché è l’unico che ci viene proposto. Ma il punto di vista dei libri può diventare una zona d’osservazione privilegiata che permette un diverso tipo di comprensione, modificando il modo di agire. Genitori e insegnanti ne possono beneficiare enormemente. La Biblioterapia e la Shared Reading sono le metodiche da cui partirò per discuterne. Quando parlo di libri non parlo di manualistica o saggistica. O non solo. I romanzi sono in grado di guidarci in un percorso articolato con tempi e riflessioni adeguati per darci modo di comprendere, senza fretta, senza urla. Allo stesso modo, tutti i libri possono essere strumenti efficaci per portare tali consapevolezze nella conversazione con i nostri figli e i nostri alunni, che è forse la sfida più difficile. Eppure, sono strumenti gentili come i libri che permettono a giovani e adulti di affrontare la spesso dura realtà che sempre più velocemente si sta trasformando.
Vi aspetto tutti giovedì sera per parlare insieme di tutto questo e di molto altro.