Questa sera io e la storica dell’arte Sabrina Baldanza lanceremo nel cielo d’estate immagini e parole per raccontare un artista immenso qual è Raffaello. Niente percorsi biografici, ma una spinta verso temi e personaggi storici da lui ritratti. Entreremo nel Cinquecento romano, percorreremo le vie della città eterna dove principi della chiesa e servitori si mescolavano, pur rimanendo ognuno al proprio posto. Ci sarà la vita di Raffaello, raccontata dal suo pennello. E l’amore, per lui così pregnante e carnale.
Saremo in pochi, così da rispettare le regole che ci sono giustamente imposte in questi tempi difficili. Ma non mancherà l’entusiasmo e il desiderio di stare insieme, di incrociare gli sguardi. E di cantare tutto il nostro amore per l’arte e lo stare insieme.