Il 27 agosto 1950 Cesare Pavese moriva suicida. Per chi non lo conoscesse come scrittore e uomo, legga il suo diario pubblicato dopo il suicidio Il mestiere di vivere, ne rimarrà folgorato. Ma questa ricorrenza è particolarmente importante perché dopo 70 anni sono scaduti i diritti d’autore detenuti finora dalla casa editrice Einaudi.
Capire il gesto di Cesare Pavese è difficile, come d’altronde lo è sempre in casi come questi. Eppure la sua letteratura è in grado di rivelarci molto di quest’uomo dal talento incredibile, capace di un trasporto emotivo intenso e una fede incrollabile nella letteratura. Particolare, ma famoso il suo amore per Fernanda Pivano, la giovane ragazza cui fu affidata la traduzione di un capolavoro della letteratura americana: Antologia di Spoon River.
Oggi i suoi testi sono liberi in rete. Sono libri che raccontano la storia del suo autore, ma anche la storia d’Italia. La sua letteratura può essere collocata all’interndo di quella che viene chiamata “letteratura partigiana”, che narra e analizza un periodo storico che ancora oggi fa discutere.
Volete leggere i suoi libri? Potete farlo qui, dove li trovate liberamente e legalmente disponibili. Per chi preferisce i libri cartacei, può trovare dispobili edizioni economiche nate dopo la liberazione del copyright. In qualunque modo decidere, leggere Pavese vi entusiasmerà.