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Pier Paolo Pasolini: osannato, ma poco conosciuto

 

Assisto con interesse al comparire di tanti eventi per la ricorrenza dei 45 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini. E mi chiedo: quanti lo conoscono davvero? Dei tanti libri scritti da lui che si vendono, mi piacerebbe capire quanti sono destinati a studenti e quanti sono acquistati per il piacere della lettura. La differenza è sottile, ma sostanziale.

Pasolini aveva idee ben chiare rispetto a ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Scriveva prosa, ma era un fine poeta. Utilizzava l’italiano mantenendo il rispetto per la sua lingua regionale, il friulano. Riusciva a essere un artista versatile come pochi, raggiungendo risultati incredibili in ogni arte, cinema incluso. Parlò pubblicamente della propria omosessualità in tempi dove era un tabù assoluto.  Fu un intellettuale che non ebbe paura di schierarsi politicamente. E potrei andare avanti a lungo.

Ma quanti oggi leggono i suoi libri? C’è poco da dire: se Pasolini fosse ancora vivo, di critiche alla società ne avrebbe tante da fare e a noi apparirebbe un personaggio scomodo. La verità è che Pasolini è letto pochissimo al di fuori dell’università e con l’avvento dei riassunti in Internet temo che molti superino l’esame attraverso quelli. Ma si può sempre rimediare.

Stanno vedendo la luce in questo periodo molte biografie e occasioni per riscoprirlo. Anni fa ho potuto leggere anche un graphic novel su di lui. I suoi libri si trovano in diverse edizioni e Internet ci permette di vederci in tutta comodità i suoi film, dal più impegnato Mamma Roma al più variopinto Decameron (con un tentativo di essere il più possibile aderente all’opera del Boccaccio davvero incredibile). Tante occasioni da cogliere per riflettere, non ultima quella che riguarda la sua morte. A volte pettegolezzo, altre volte analisi di un omicidio che sembra essere “politico”, partiamo dalla lettera di Oriana Fallaci (qui) in occasione della sua morte per cominciare ad esplorare un’epoca di intellettuali di una levatura che di eguale non si è più vista. E sarà un’esperienza bellissima.

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