L’appuntamento a Non più di mezz’ora di GIOVEDI’ 3 DICEMBRE 2020 ALLE ORE 21.00 vedrà come ospite Ivana Truccolo, direttore della Biblioteca scientifica e per pazienti del Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano (PN) fino a pochi mesi fa, quando la meritata pensione è arrivata, permettendole altre esperienze, sempre nel mondo dei libri.
Parlare di libri in ospedale, soprattutto in questo momento così particolare, in cui non sono possibili i contatti con le persone e l’isolamento diventa fonte di angoscia è tutt’altro che fuori luogo. I libri possono, quando possibile, diventare un modo per arginare la dilatazione del tempo e dell’attesa. Non c’è dubbio che oggi sono molti i mezzi con cui è possibile trascorrere il tempo. Eppure la solitudine sta diventando sempre più evidente nella sua drammaticità, denunciando come l’essere connessi al mondo non possa bastare. E i libri? Certamente non sono la risoluzione dei problemi, ma possono fornire un contributo importante. Chi ha mai sentito dire: il cellulare è mio amico? Ebbene, i lettori lo dicono di frequente e questo a testimonianza di quanto il rapporto con certi media sia differente. I libri riescono a occupare nella “relazione” con la persona un ruolo particolare, che non va trascurato nel considerare come renderli un efficace strumento di “cura”, di affiancamento, di rinforzo, di sostegno.
Tutto questo non è semplice da realizzare e con Ivana Truccolo parleremo delle difficoltà a rendere i libri uno strumento realmente utilizzabile con successo e non solo un’idea astratta.
Vi aspetto domani alle 21.00 per stare insieme Non più di mezz’ora.
